Libri per infanzia
Luna adora la biblioteca
Il libro mi è piaciuto perché è uno dei pochi libri che ho trovato finora in cui il papà è al centro della storia e in un ruolo di cura.

Autori: Joseph Coelho e Fiona Lumbers
Casa editrice: Gallucci
Questo libro è molto carino.
Contiene degli elementi surreali e nel libro c’è un libro - sì - con una storia di fantasia.
Lo dico perché solitamente preferisco non esporre il mio bimbo di tre anni a troppa fantasia e magari anche tu la vedi come me.
Comunque il libro mi è piaciuto perché è uno dei pochi libri che ho trovato finora in cui il papà è al centro della storia e in un ruolo di cura.
La storia parla di Luna, una bambina figlia di una coppia mista, che si è separata.
La mamma accompagna Luna in biblioteca, dove il papà l’aspetta. Insieme tra le altre cose leggono un libro.
È un libro nel libro che parla di un’altra coppia mista: quella tra un troll e una sirena. È una storia che racconta dei litigi e della conseguente separazione dei due genitori troll e sirena.
Può essere un libro molto interessante per affrontare temi scomodi come quello della separazione, anche se magari non riguarda la vostra famiglia al momento presente.
Mi è piaciuto anche che Luna adora gli insetti.
Mi ha fatto venire in mente che quando ero piccola dicevo che i miei animali preferiti erano i ragni e gli scorpioni, che non sono insetti ma va beh.
In realtà lo dicevo solo per fare la dura, per mostrare il mio coraggio.
Penso che aver paura dei ragni o simili non sia una questione di genere, anche se in internet trovi studi che concludono il contrario.
Credo che molti esseri umani possano avere timore di ragni o insetti.
La differenza è che le bambine possono mostrare la loro vulnerabilità ammettendo emozioni come la paura, mentre i bimbi sono portati a mostrare coraggio.
Anche l’osservazione dei genitori gioca un ruolo nella diffusione di aracnofobia e simili tra persone di genere femminile: se mamma è quella che urla terrorizzata e papà quella che la salva, beh, non stupiamoci se queste tendenze si perpetuano.
Quindi mi è piaciuto vedere un papà che detesta gli insetti e la bimba che invece sì, li adora.
Perché ci fa uscire da uno stereotipo a cui finora non avevo ancora mai pensato.